Scopri come un marketing territoriale efficace può trasformare una destinazione, generando un record di arrivi dall’estero: il caso Arezzo.
di Ruben Santopietro
In una Toscana dove le mete tradizionali sono spesso sotto pressione per l’affluenza turistica, Arezzo si sta facendo spazio come una destinazione autentica, capace di offrire un’esperienza diversa. Come CEO di Visit Italy, sono felice di condividere i risultati della campagna di promozione territoriale che, in collaborazione con la Fondazione Arezzo intour, stiamo sviluppando da inizio 2024. Mesi e mesi di lavoro ruotati attorno a un’idea chiara: raccontare Arezzo nella sua essenza, proponendola come meta ideale per chi cerca una Toscana meno affollata, dove storia e tradizioni si fondono in un’atmosfera unica.
Una narrazione autentica che invita alla scoperta
L’idea alla base della campagna è quella di raccontare Arezzo in modo autentico, cercando di trasmettere ciò che rende unica questa destinazione. Così, sono nati contenuti editoriali e social che hanno messo e mettono in risalto la bellezza di itinerari meno conosciuti: dalle passeggiate autunnali immerse nel foliage ai percorsi d’arte che permettono di scoprire le radici storiche della città. La risposta del pubblico non si è fatta attendere, come confermano i dati delle ricerche online per Arezzo, in crescita continua su Google Trends.
Eventi che rivelano il carattere di Arezzo
Al centro della campagna ci sono stati e ci sono anche gli eventi che ben rappresentano la vita culturale della città. Uno degli appuntamenti su cui abbiamo puntato è stato il “Dandy Days”, una celebrazione annuale della cultura dandy che si tiene in contemporanea con la storica Fiera dell’Antiquariato di giugno. Attraverso i nostri canali social, abbiamo cercato di catturare l’atmosfera unica di questi eventi, invitando il pubblico a scoprire una città che vive di tradizioni radicate e un fascino senza tempo.
Una meta elegante per chi cerca autenticità
La campagna sta mirando a proporre Arezzo come un’alternativa alle mete più conosciute della Toscana, perfetta per chi cerca un’esperienza autentica e un turismo di qualità. Il lavoro svolto sta posizionando Arezzo come una meta elegante nel panorama turistico toscano, capace di offrire esperienze memorabili e ricche di fascino. Un’attenzione particolare è stata dedicata a raccontare il ritmo lento e rilassato della città, dove la “vita lenta” diventa protagonista. Attraverso immagini delle sue strade medievali e delle piazze suggestive, stiamo mostrando come Arezzo inviti a riscoprire un modo di viaggiare più tranquillo, dove il tempo scorre con naturalezza.
Arezzo, città del Natale: il culmine di un anno di eventi
A dicembre, la campagna vive ogni anno il suo momento culminante con “Arezzo Città del Natale”, uno degli eventi natalizi più sentiti della comunità locale e fiore all’occhiello dell’intera regione. L’occasione per raccontare la città addobbata e illuminata, offrendo uno scorcio su una destinazione che, in inverno, si trasforma in un vero e proprio villaggio natalizio, tra mercatini e luci che donano al centro storico un fascino unico. Un evento che chiude l’anno con un invito aperto a tutti, alla scoperta di una città pronta a condividere la sua magia.
I numeri che confermano la crescita
I dati parlano chiaro. Nel 2024 Arezzo ha registrato un incremento del +2,2% di arrivi e presenze, superando di oltre il +14,8% i livelli pre-pandemici del 2019. Ma il dato più significativo riguarda il turismo internazionale: +6,4% di arrivi e +4,5% di presenze da parte di visitatori stranieri. Sono risultati che vanno oltre la media italiana e persino oltre Firenze nello stesso anno. Secondo l’UNWTO, le campagne di marketing territoriale efficaci possono generare fino al +5% di crescita annuale: Arezzo ha fatto persino meglio.

Una lezione di marketing territoriale
Il caso Arezzo dimostra che non basta “avere” un patrimonio culturale. Serve la capacità di raccontarlo, di costruire una narrazione capace di emozionare e differenziare. Oggi la città toscana non è più una destinazione “di passaggio”, ma una meta scelta, desiderata, riconosciuta.
Arezzo sta crescendo più velocemente di molti centri iconici e, soprattutto, sta conquistando un posizionamento distintivo sul web e nella mente dei viaggiatori. È la prova concreta che un marketing territoriale ben costruito non solo cambia la percezione, ma genera risultati reali.