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Il Turismo del Futuro: l’Italia è la meta che cresce di più nel 2025

Visit Italy lancia il nuovo report “Il Turismo del Futuro 2025”: l’Italia tra le mete più ambite, con un +1,4% di turisti stranieri. Scopri tutti i dati!

di Marco Palermo

Milano, 20 Gennaio 2025 – Secondo il nuovo report “Il Turismo del Futuro 2025“, l’Italia si conferma protagonista del turismo globale ed europeo. È quanto emerge dall’elaborazione dei dati dell’Osservatorio Turismo di Visit Italy, che rileva come le presenze turistiche, stimate a 448,7 milioni nel 2024. L’Italia si posiziona al terzo posto tra i Paesi europei con il 15,2% delle presenze totali in Europa. Crescono i flussi internazionali (+1,4%), guidati da Germania, Stati Uniti, Francia e Regno Unito, mentre si registra una lieve contrazione del turismo domestico (-2,5%). La permanenza media è scesa a 6,47 notti (-10,4%), riflettendo una preferenza per viaggi brevi e multi-destinazione.

La composizione dell’offerta turistica italiana

L’offerta turistica italiana si distingue per una varietà di elementi che arricchiscono l’esperienza dei visitatori. Tra i pilastri principali dell’offerta, il settore della ristorazione e dei locali (43%) che evidenzia il ruolo centrale del patrimonio culinario e dell’ospitalità italiana.

Il crescente peso del settore dell’ospitalità (38%), con una preferenza per soluzioni flessibili e personalizzate, sottolinea la popolarità sempre maggiore degli affitti brevi, scelti per rispondere alle esigenze di comodità e adattabilità dei viaggiatori moderni.

Il 16% è dedicato al mondo delle attrazioni. Questa diversificazione riflette la capacità del turismo italiano di evolversi, adattandosi alle mutevoli preferenze del mercato, puntando su qualità e innovazione per mantenere la propria attrattiva globale.

Il Turismo del Futuro: tendenze di viaggio per il 2025

La stragrande maggioranza, pari al 61.8%, sceglie l’Italia come meta di vacanza. Per quanto riguarda le preferenze delle destinazioni, le città d’arte si confermano come la scelta principale con il 36.7%, seguite da destinazioni marine con il 30.6%, le aree montane attirano il 29.9%, mentre un 2.8% dei visitatori opta per altre destinazioni.

L’analisi delle destinazioni più ricercate su VisitItaly.eu, rivela come nel 2024, le preferenze dei viaggiatori si siano orientate alla scoperta di esperienze più autentiche. Tra le mete, al primo posto si conferma Roma, apprezzata per la sua storia millenaria e i monumenti iconici. Milano segue come capitale della moda, del design e dell’innovazione, attirando un pubblico internazionale. Firenze, con il suo patrimonio artistico e culturale, si posiziona al terzo posto. Al quarto posto Napoli, celebre per la vivace cultura e le bellezze del Golfo, e Venezia, simbolo di romanticismo e unicità nel panorama mondiale.

Le attrazioni più scelte dai viaggiatori

Chiara è la predilezione dei visitatori per tre tra le più iconiche attrazioni culturali italiane. Al primo posto si colloca il Parco Archeologico del Colosseo, simbolo per eccellenza dell’antica Roma e meta imprescindibile per chi desidera rivivere la grandezza dell’Impero Romano. Seguono le Gallerie degli Uffizi a Firenze, custodi di capolavori rinascimentali senza pari e richiamo per gli amanti dell’arte di tutto il mondo. Completa il podio il Parco Archeologico di Pompei, che offre un affascinante viaggio nel tempo, testimoniando la vita quotidiana di un’antica città romana congelata dall’eruzione del Vesuvio.

L’Italia vive un paradosso: mentre città come Roma, Venezia, Milano e Firenze affrontano l’overtourism, circa 2.500 borghi rischiano lo spopolamento, con il 47% dei piccoli centri interessato da una riduzione della popolazione. Il Giubileo, che attrarrà milioni di visitatori da tutto il mondo, rappresenta un’opportunità unica con ricadute economiche positive e visibilità globale, ma rischia di aggravare la pressione su Roma, già provata dal turismo di massa. Per affrontare questa sfida, è necessario gestire i flussi turistici e valorizzare mete alternative, sostenendo i borghi con il turismo lento, che preservi il patrimonio culturale e promuove uno sviluppo sostenibile, rispondendo in modo innovativo alle sfide del turismo contemporaneo.” spiega Ruben Santopietro, CEO e founder di Visit Italy.

Le 10 destinazioni e i 10 eventi da non perdere nel 2025

Il settore del turismo esperienziale sta registrando una ripresa significativa e accelerata sul piano finanziario. La domanda di esperienze autentiche e personalizzate è in costante crescita, spingendo le persone a fare sempre più viaggi mirati e di valore. 

L’Italia è piena di gemme nascoste, luoghi ricchi di storia e tradizioni, dove il tempo sembra essersi fermato. Ne “Il Turismo del Futuro”, Visit Italy ha individuato le sua attesissima lista delle dieci destinazioni da visitare assolutamente nel 2025, insieme ai dieci eventi da non perdere. Dai borghi autentici ai festival culturali, queste proposte rappresentano un’alternativa al turismo di massa. L’obiettivo è di offrire la possibilità di immergersi nelle tradizioni locali, partecipare a celebrazioni uniche e sostenere progetti sostenibili, valorizzando al contempo l’identità storica e culturale dell’Italia attraverso strategie digitali innovative.

Marco Palermo
Marco Palermo
Esperto in comunicazione strategica e storytelling di brand, ha collaborato con alcuni dei principali leader globali, contribuendo a creare narrazioni di successo e strategie di impatto. Vive a Milano, dove coltiva la sua passione per lo sport, seguendo da vicino ogni partita della sua squadra del cuore, l'Olimpia Milano.