ComunicazioneVisit Italy intervista lo scultore del presente: Jago

Visit Italy intervista lo scultore del presente: Jago

Nel 2025 Visit Italy inaugura una serie di interviste esclusive a personalità italiane e internazionali che raccontano e valorizzano l’arte, la cultura e le tradizioni autentiche italiane nel mondo.

di Massimiliano Marcucci

Abbiamo avuto l’onore di incontrare uno degli artisti più influenti della scena contemporanea, definito da molti il “nuovo Michelangelo”: Jago. All’anagrafe Jacopo Cardillo, classe 1987, Jago è un artista capace di scolpire emozioni nel marmo e di parlare con la stessa intensità e profondità che ritroviamo nelle sue opere. Un’ intervista a cura di Benedetta Ricci, Content Manager di Visit Italy.

Un artista con una visione lucida

Incontrare Jago significa immergersi in una conversazione fatta di chiarezza e autenticità. Con voce pacata ma incisiva, racconta il suo rapporto con l’arte, il suo legame con l’Italia e il suo entusiasmo per la vita. È raro trovarsi davanti a un artista capace di trasformare ogni pensiero in una riflessione profonda:

“L’arte spesso diventa questo concetto che carichiamo con l’aspettativa di salvare qualcosa. Ma chi dice che l’arte salverà il mondo? È il mondo che ha bisogno di salvare l’arte.”

Questa frase, una tra le tante che ci ha regalato, racchiude la sua visione unica e originale.

Il legame con Napoli: “Una città che non ha bisogno di turisti, ma di innamorati”

Jago ci ha condotto attraverso la sua Napoli, una città che ama profondamente e che considera unica al mondo. Ha condiviso aneddoti e riflessioni sulla complessità e bellezza di questa città:

“A Napoli le cose semplici sono difficili, come parcheggiare un’auto. È praticamente impossibile. Ma un miracolo? Questo può accadere!”

Ci ha portati nel suo quartiere del cuore, il Rione Sanità, raccontandoci di un itinerario artistico tra le strade, le chiese e i volti di questa zona ricca di storia e umanità. Ha concluso con una delle frasi più emozionanti mai sentite:
“Napoli: una città che non ha bisogno di turisti, ma di innamorati.”

L’Italia vera, autentica e incredibile

Attraverso questa intervista, Jago ci ha ricordato quanto sia importante vivere i luoghi come fanno i local, immergendosi nelle tradizioni, nella cultura e nell’arte che rendono l’Italia un luogo unico al mondo.

Il nostro obiettivo con questa rubrica è proprio questo: creare percorsi autentici per i viaggiatori internazionali, affinché possano portare a casa non solo un souvenir, ma un’esperienza arricchente e indimenticabile.

Una rubrica dedicata all’arte e alla cultura

Ogni mese, Visit Italy intervisterà un artista o una personalità pubblica, italiana o internazionale, per continuare a raccontare la vera Italia: quella delle tradizioni, dell’arte e della cultura che ancora oggi rappresentano il cuore della nostra umanità.

Chi sarà il nostro prossimo ospite? Lo scoprirete presto nell’editoriale di febbraio!


Visit Italy, il principale canale di promozione dell’Italia nel mondo, continua a dimostrare il suo impegno nel supportare destinazioni e brand in campagne di marketing territoriale di livello internazionale. Se desiderate valorizzare la vostra destinazione o il vostro marchio con una campagna ad alto impatto, Visit Italy è il partner ideale per trasformare il vostro progetto in un successo globale.

Massimiliano Marcucci
Massimiliano Marcucci
Massimiliano Marcucci è Creative Director di Visit Italy, la principale piattaforma indipendente dedicata alla promozione dell’Italia nel mondo. Creativo, autore e regista, è specializzato in progetti di storytelling per il turismo e nella valorizzazione dei territori attraverso contenuti ad alto impatto emotivo e culturale. Con uno sguardo sempre rivolto all’innovazione, Marcucci guida la direzione creativa di Visit Italy, contribuendo alla narrazione contemporanea dell’Italia più autentica: quella fatta di borghi, artigiani, paesaggi nascosti e tradizioni vive. Attraverso campagne, spot, format e documentari, porta avanti una visione: fare dell’Italia non solo una meta da visitare, ma un sentimento da vivere.